La soluzione all’obesità?

Pubblicato il Pubblicato in Salute & Benessere

LA SOLUZIONE A TUTTI I PROBLEMI DI SOVRAPPESO?

Questo palloncino è un rivoluzionario dispositivo medico che si inserisce nello stomaco senza chirurgia. Suona bene vero? In realtà la procedura non prevede l’inserimento di un solo palloncino, ma solitamente di tre o più palloncini. Tutto ciò ovviamente dietro stretto controllo medico!

 

dispositivo medico, palloncino, senza chirurgia, controllo medico, raggi x, tensioni, spasmi, dolori addominali, nausea, vomito, acidità gastrica, senso di sazietà, la miglior dieta non è una dieta, metodo efficace, grave problema, dieta equilibrata, anestesia, endoscopio, la soluzione definitiva al problema dell'obesità, la soluzione a tutti i problemi di sovrappeso

 

COME VIENE INSERITO?

Il dispositivo viene inghiottito come se fosse una normale capsula (anche se di dimensioni maggiori). Il paziente beve un bicchiere d’acqua e inghiottisce la capsula con il tubicino attaccato. Naturalmente viene inserito sgonfio e solo successivamente tramite un sondino per bocca viene gonfiato di gas.

La procedura non prevede anestesia ma è necessaria una lastra a raggi x per verificarne il corretto posizionamento. Il palloncino occupa solo una piccola porzione di stomaco, e normalmente si prevede l'inserimento di tre unità. Il medico considerando la risposta del paziente valuterà l’introduzione di altri palloncini nelle settimane successive.

Durante i primi tre giorni dalla collocazione si raccomanda di bere solo liquidi trasparenti e mangiare cibi semiliquidi. La maggior parte dei pazienti torna agli alimenti solidi dopo circa tre giorni.

 

EFFETTI COLLATERALI

Dopo la sistemazione del palloncino alcune persone avvertono sensazioni di tensione, spasmi e dolori addominali. Questo in genere scompare gradualmente una volta che l'organismo si abitua al palloncino. Alcuni pazienti possono anche essere soggetti a nausea e vomito.

In questi casi il medico prescriverà farmaci specifici per limitare gli effetti collaterali. Sono necessari inoltre farmaci per la riduzione dell’acidità gastrica.

 

COME FUNZIONA?

dispositivo medico, palloncino, senza chirurgia, controllo medico, raggi x, tensioni, spasmi, dolori addominali, nausea, vomito, acidità gastrica, senso di sazietà, la miglior dieta non è una dieta, metodo efficace, grave problema, dieta equilibrata, anestesia, endoscopio, la soluzione definitiva al problema dell'obesità, la soluzione a tutti i problemi di sovrappeso

 

Il palloncino quando è gonfio incrementa il senso di sazietà dal momento che, occupando una porzione di stomaco, aumenta la distensione gastrica. La distensione delle pareti gastriche rappresenta uno stimolo per le afferenze vagali (fibre nervose) dirette al sistema nervoso centrale (cervello).

Purtroppo come ben sappiamo molto spesso mangiamo anche se non abbiamo fame ed è proprio questo fattore che deve farci riflettere. Nel mio libro "La miglior dieta non è una dieta" affronto nel dettaglio tutti questi aspetti e fornisco un metodo efficace per risolvere questo grave problema.

 

E' EFFICACE?

Studi clinici dimostrano che grazie al trattamento i pazienti hanno perso l’otto per cento (8%) del loro peso corporeo. Certo, non molto se si pensa che il trattamento dura normalmente tre mesi (12 settimane) ed è destinato ai grandi obesi.

Per questo motivo all'intervento viene sempre associata una dieta equilibrata. La speranza è che il paziente impari a mangiare di meno e quindi continui a perdere peso anche dopo la rimozione.

 

COME SI RIMUOVE?

La collocazione del palloncino è una procedura relativamente semplice che dura più o meno 15 minuti. La rimozione invece è una procedura più complessa, ottenuta per endoscopia e con sedazione. I palloncini (solitamente tre) si rimuovono per mezzo di una procedura endoscopica, la stessa utilizzata per estrarre corpi estranei dallo stomaco.

Il medico che somministra l’anestesia si serve di un endoscopio per bucare e rimuovere il palloncino.

 

LIMITAZIONI

• Anomalie anatomiche del tratto gastrointestinale (GI) superiore
• Disturbi funzionali al tratto GI superiore
• Condizioni infiammatorie e patofisiologiche di altro tipo al tratto GI
• Uso cronico o intensivo di farmaci noti per i loro effetti sull’integrità del tratto GI e/o del peso
• Interventi chirurgici precedenti sul tratto GI, escluse le appendicectomie senza complicazioni
• Ipotiroidismo non trattato o malattia o sindrome di Cushing non trattata
• Patologie gravi e instabili/incontrollate degli apparati organici principali
• Abuso di alcool e/o droghe illegali
• Terapia cronica immunosoppressiva o con steroidi in corso
• Gravidanza, allattamento o gravidanza prevista durante lo studio
• Diabete mellito di tipo 1
• In caso di Immersioni subacquee e viaggi in cabine di aeroplani non pressurizzate
• Allergie a prodotti/alimenti di origine suina
• Infezione da Helicobacter pylori non trattata

 

RICAPITOLANDO

Purtroppo, come vi sarà chiaro dopo un'attenta lettura di questo articolo, la risposta alla domanda iniziale "La soluzione definitiva al problema dell'obesità?" non può essere altro che NO! 

Questo dispositivo medico fornisce senza dubbio un valido supporto ai grandi obesi, ai quali è destinato, soprattutto in una fase iniziale. Dopo i tre mesi di trattamento previsti, è assolutamente necessario iniziare un percorso più completo che preveda il cambiamento dello stile di vita come è spiegato nel mio ebook "La miglior dieta non è una dieta".

The following two tabs change content below.
Farmacista specializzato in Nutrizione ed Integrazione Alimentare - Health & Fitness Instructor (CYQ) - Personal Coach - Web Designer & Web Marketer.

2 pensieri su “La soluzione all’obesità?

    1. Ottima domanda! Senza dubbio il parere definitivo spetta sempre al medico che ha in cura il paziente. Io ne sconsiglierei l’utilizzo in quanto come ho spiegato nell’articolo uno degli effetti collaterali è proprio l’aumento dell’acidità gastrica. L’ Helicobacter Pylori è un patogeno che può generare un quadro sintomatico acuto molto doloroso (pirosi gastrica).

Lascia un commento